LA PROTESTA

"Malelingue" locali andrebbero affermando che molti degli affidamenti diretti sotto soglia, deliberati dall'amministrazione comunale di Montorio al Vomano, sarebbero indirizzati a fans e sostenitori della lista che ha vinto le ultime elezioni.

"Hai visto dove ha comprato i computer?"

"Hai visto a chi ha affidato i lavori della fontanella XY?"

"Hai visto chi ha messo nel nucleo di valutazione?"

"Hai visto? Hai visto? Hai visto?"

E basta !!!

Oddio, effettivamente, diversi affidamenti sono stati operati senza acquisire una pluralità di preventivi e, forse, qualche incarico diretto è finito davvero a sostenitori della lista che oggi ci governa.

Una precisazione: tutto ciò rientra pienamente nell'alveo della regolarità normativa indicata dal TUEL e dal Codice degli Appalti Pubblici che permettono, sotto una certa soglia di valore, l'affidamento diretto.

La questione, quindi, non inerisce ad irregolarità degli atti quanto piuttosto all'etica e all'opportunità amministrativa.

Noi, tuttavia, sappiamo bene che il nostro sindaco, da esperto amministratore qual è, conosce bene il diritto e ancor meglio l'etica e siamo sicuri che non utilizzerebbe mai gli affidamenti pubblici per saldare i debiti elettorali!!!

Facciamo finta, allora, che si tratti di un caso fortuito.

Tuttavia, proprio perché crediamo nella buona fede e nella competenza dei nostri amministratori, vogliamo lanciare loro una proposta di opportunità e trasparenza che, sicuramente e senza dubbio, metterà a tacere qualsiasi riflessione dietrologica e qualsiasi sospetto.

LA PROPOSTA

Proprio nei giorni scorsi, i nostri vicini virtuosi di Tossicia hanno pubblicato il bando in allegato ( vai alla delibera ) che prevede la costituzione di un albo telematico di imprese esecutrici di lavori pubblici, fornitori di beni e servizi e professionisti, cui affidare incarichi con le modalità previste dal D.Lgs. 50/2016 e dal regolamento per i lavori, servizi e forniture in economia. ( v. allegato )

Indirizziamo la stessa proposta alla nostra amministrazione, a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione e ai sonnacchiosi partiti locali, una proposta articolata in due step fondamentali.

1 ) Costituzione di albo telematico di imprese esecutrici di lavori pubblici, fornitori di beni e servizi e professionisti, cui affidare incarichi con le modalità previste dal D.Lgs. 50/2016 e dal regolamento per i lavori, servizi e forniture in economia, relativo a tutte le categorie imprenditoriali e professionali, in cui raccogliere e rendere pubbliche tutte le manifestazioni di interesse a ricevere incarichi dalla nostra amministrazione ( sulla falsariga di quello elaborato da Tossicia ).

2 ) Presa di impegno del consiglio comunale relativa ad un modus operandi, in tema di assegnazione degli affidamenti, che preveda, ogni volta che sia possibile, il reperimento di una pluralità di preventivi e scelte trasparenti in ossequio al principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione e di economicità della stessa P.A ( Art. 97 Cost. )

Andiamo oltre il mero pettegolezzo e, proprio per questo, rispondiamo con competenza e con l'elaborazione di istituti giuridici innovativi e democratici anche migliorativi delle regole oltremodo discrezionali indicate dal T.U. enti locali e dal Codice degli Appalti.

Sono sicuro che tutti saranno soddisfatti di questa proposta: la nostra amministrazione non dovrà più sentire serpeggiare accuse, l'opposizione si renderà protagonista o compartecipe di una proposta a vantaggio dei cittadini, alcuni partiti locali silenti, compiacenti e sonnacchiosi potranno "battere un colpo" ma, soprattutto imprese e professionisti potranno partecipare a bandi di gara orchestrati con modalità trasparenti e cristalline.