Torniamo a parlare di 5G: pronti per una nuova mozione

Ci batteremo per la moratoria

Sulle reti di quinta generazione, il dibattito è ancora vivo e aperto, sia a livello internazionale che entro i confini del nostro Paese.

Mancano, ancora, determinazioni univoche relative all'impatto che il sistema 5G potrebbe avere sull'ambiente e sull'uomo.

CHE COS'E' IL SISTEMA 5G

Il sistema 5G si avvale dell'utilizzo di onde millimetriche ad altissima frequenza (MMW), tra 6 GHz e 100 GHz. Le frequenze delle onde millimetriche più alte non sono mai state utilizzate prima per la tecnologia Internet e le telecomunicazioni civili.

Le onde corte ad alta frequenza possono viaggiare solo per breve distanza e non attraversano bene gli edifici tendendo ad essere assorbite dalla pioggia e dalle piante, con conseguente interferenza del segnale. Pertanto il 5G richiede una infrastruttura apposita composta da migliaia di piccoli ripetitori (cell towers) situati vicini tra loro. Ciò si traduce in antenne 5G ogni 150-300 metri, praticamente su ogni lampione, condominio o angolo di quartiere. Fondamentalmente ci saranno più trasmettitori situati più vicino alle case, ai luoghi di lavoro e ai luoghi pubblici come ospedali e scuole.

DANNI POTENZIALI

Nel 2011 l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha classificato le radiofrequenze come un potenziale cancerogeno 2B e ha specificato che l'uso capillare di sistemi a radiofrequenza potrebbe portare a forme specifiche di tumori cerebrali. Molti studi hanno associato l'esposizione di radiofrequenze di bassa intensità a una serie di effetti sulla salute, tra cui:

  • danni al DNA (che può portare al cancro);

  • danni ossidativi (deterioramento dei tessuti e invecchiamento precoce);

  • interruzione del metabolismo cellulare;

  • aumento della permeabilità della barriera emato-encefalica;

  • riduzione della melatonina (potente antiossidante e regolatore del ciclo circadiano, con effetti che possono portare all'insonnia e al cancro);

  • interferenza del metabolismo del glucosio cerebrale;

  • produzione delle molecole dello stress (che favoriscono infiammazione e danni agli organi e tessuti).

La nuova rete 5G aggiunge dei potenziali danni a quelli sopra citati che riguardano, soprattutto, la pelle umana. Infatti oltre il novanta percento delle radiazioni 5G viene assorbito dagli strati dell'epidermide e del derma, agendo fondamentalmente come una spugna assorbente per l'elettrosmog del 5G. Secondo un recente studio, le radiazioni elettromagnetiche possono viaggiare dalla pelle fino al sistema nervoso e arrivare a colpire occhi, testicoli e ghiandole. ( FONTE: Iarc - Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro ).

LO STATO DELL'ARTE

A fronte di una spinta mediatica di favore all'implementazione del 5G, in tutta Europa si manifestano sempre più movimenti, all'interno degli stati membri, di opposizione al sistema di quinta generazione.

In Italia, attualmente, sono più di 120 i comuni che, a mezzo di apposite delibere di consiglio o giunta comunale, hanno espresso la volontà di sospendere, nell'ambito del loro territorio di pertinenza, la sperimentazione del sistema 5G, fino a che non si avranno rassicuranti determinazioni univoche relative alla sicurezza, per l'ambiente e per l'uomo, delle nuove infrastrutture.

A MONTORIO AL VOMANO?

Nel 2019, su nostra iniziativa specifica, recepita da consiglieri di maggioranza e minoranza, la giunta Facciolini approvò una mozione di moratoria a mezzo della quale l'amministrazione stessa si impegnava a sospendere qualsiasi sperimentazione del sistema 5G sul territorio comunale.

La delibera, purtroppo, era "a tempo", valida per la durata di sei mesi ( decisione inspiegabile dettata probabilmente dalla salvaguardia di equilibri politici interni ) e, pertanto, attualmente, scaduta la delibera stessa, nessun atto amministrativo protegge la cittadinanza da eventuale implementazione selvaggia del sistema di quinta generazione.

Siamo pronti, ora, per riproporre una nuova mozione di moratoria del sistema 5G a tutto il consiglio comunale, maggioranza e opposizione, nel rispetto di quel principio costituzionale di precauzione che abbiamo imparato a conoscere e rispettare con le note e recenti vicende Covid - 19.

Chiederemo, pertanto, una opportuna sospensione di qualsiasi forma di sperimentazione, su tutto il territorio comunale, che abbia piena validità fino a che le autorità competenti non si siano definitivamente espresse sull'argomento.

Area Sovranista - Montorio al Vomano - TE
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