Perchè non possiamo non dire che questo governo è fascista

Il popolo italiano vive, ormai, di diritti condizionati e a termine.

Badate bene, non sto parlando solo degli irriducibili ( cui va tutta la mia stima ) che per libera scelta, in piena coscienza, hanno deciso di declinare i ripetuti inviti alla vaccinazione ma, anche e soprattutto, di tutti quei cittadini che, non avendo rinnovato la dose periodica di siero, subiscono l'identico trattamento discriminatorio riservato ai "no vax" ( termine improprio utilizzato dal mainstream ).

Chi lo dice? Lo dice direttamente il decreto nr. 1 del 2022 ( quello dell'epifania per capirci ): la sanzione conseguente all'obbligo vaccinale per gli over 50 è comminata anche a tutti i cittadini che "non abbiamo completato il ciclo primario" o "non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario" ( art. 4 sexies ).

Il mancato completamento dei cicli vaccinali, naturalmente, ha come conseguenza diretta anche la perdita della carta verde "di circolazione" ( il green pass base, super, mega ) e di tutti quei diritti civili alla stessa collegati.

Insomma, per sintetizzare, lo stato "padre e padrone" non si accontenta più di una docile sottomissione ai diktat della campagna vaccinale ma pretende anche una fedeltà cieca e duratura in grado di legare "ab aeterno" il cittadino alle decisioni governative.

La strategia italica di reazione al virus, tra l'altro, sembra davvero fallimentare rispetto alle modalità utilizzate da quei paesi europei ( Spagna, Inghilterra ) che hanno escluso dall'inizio il ricorso ad obblighi, ricatti e compressione dei diritti costituzionali quale mezzo di "persuasione" del cittadino alla vaccinazione.

Perseverare nella vaccinazione "a tappeto", in presenza di contagi in costante aumento, senza ipotizzare soluzioni diverse, inoltre, sembra un vero e proprio insulto al metodo scientifico, quasi una espressione di volontà politica che prescinde dall'effettiva efficacia del metodo utilizzato.

E allora, se questa frenesia spasmodica, tutta italiana, di ricorso alla vaccinazione è davvero inefficace e priva di basi scientifiche, possiamo ipotizzare che la questione centrale, in realtà, possa essere di ordine politico?

Possiamo affermare che il famoso green pass altro non è che una tessera di fedeltà all'ordine costituito o diversamente una strategia di controllo sociale?

Facciamo un salto nel tempo all'inizio degli anni '20 quando inizia la massiccia campagna di tesseramento del partito fascista.

"il 29 marzo 1928, si decise che gli iscritti al P.N.F. avrebbero avuto la precedenza nelle liste di collocamento ( più antica era l'affiliazione, più si "scalavano" le graduatorie ). Nel 1930, il tesseramento da almeno 5 anni divenne requisito fondamentale per ricoprire incarichi scolastici di alto livello ( presidi e rettori ) e dal 1933 per il concorso a pubblici uffici. La tessera divenne poi obbligatoria nel 1937 per ricoprire qualsiasi incarico pubblico".

E ancora: "Dal 1938, la mancanza di iscrizione al partito comportava l'impossibilità di accesso al lavoro e pesanti sanzioni per quegli imprenditori che decidessero di assumere un dipendente che ne era sprovvisto. Questo fu la causa dei flussi migratori di quanti per motivi politici non volevano allinearsi al regime ma dovevano mantenere una famiglia, ma paradossalmente anche di iscrizioni al partito da parte di quanti erano sostanziamente indifferenti alle ideologie politiche fasciste."

Non vi ricorda qualcosa?

Pur riconoscendo i dovuti distinguo nel merito ( altrimenti i "puristi" dell'antifascismo si offendono ), dobbiamo tutti convenire che nel metodo vi è una fortissima assonanza con quello che accade oggi.

Il rilascio di una "Carta fedeltà" al fine di continuare a godere dei diritti civili e politici ma, sopratutto, al fine di conservare il proprio posto di lavoro e continuare a vivere dignitosamente, accomuna il metodo fascista al metodo del governo Draghi.

E allora non solo possiamo dirlo ma, altresì, non possiamo non affermare con forza,  senza timore di voli pindarici, che questo governo utilizza metodi "fascisti" al fine di perseguire i propri obiettivi e che tutti i partiti che sostengono questo governo sono complici della deriva autoritaria: è nostro dovere di uomini liberi!!!