Caso scuolabus a Montorio: le riflessioni giuridiche e politiche
La decisione dell'amministrazione comunale di Montorio al Vomano, di escludere dal beneficio della gratuità del trasporto scolastico i minori extracomunitari, ha naturalmente scatenato un vespaio di polemiche.
La sciagurata delibera è rimbalzata, a livello nazionale, su tutte le maggiori testate: TGCOM24 ( link ), Il Messaggero ( link ) amplificando l'ampiezza della fesseria giuridica teorizzata dal nostro comune.
A livello locale,
saltiamo a piè pari, per mancanza di spazio e per manifesta ripetitività, gli
innumerevoli comunicati di condanna provenienti dal Partito
Democratico ( in tutte le Sue articolazioni ) e dalla CGIL invitando, tuttavia, sia la parte politica che la parte sindacale, a voler riflettere sul loro atteggiamento liberticida nei confronti delle discriminazioni operate in danno ai non vaccinati.
Segnaliamo, invece, con piacere, l'autorevole ed interessante dissertazione del Prof. Di Diritto Costituzionale Enzo Di Salvatore, il quale spiega come il provvedimento discriminatorio vada a confliggere con la direttiva 2011/98/UE ( "tutti i cittadini di paesi terzi che soggiornano e lavorano regolarmente negli stati membri hanno diritto alla parità di trattamento in relazione alle prestazioni familiari ) ( link ).
Il provvedimento sarebbe, pertanto, illegittimo non solo dal punto di vista costituzionale ma, anche, con riferimento alla normativa comunitaria.
L'avvocato De Nicolais dell'UNAR ( Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali ), nel frattempo, ha già segnalato il nostro comune all'ufficio antidiscriminazione della Presidenza del Consiglio e minaccia, a seguire, altre azioni legali ( link ).
Spostandoci da sinistra al centro, segnaliamo la presa di posizione dell'ex sindaco Gianni Di Centa, coordinatore locale di Azione, che con molta moderazione ( essendo di centro ) auspica il ritiro del provvedimento ( link ).
Fa riflettere, invece, il silenzio, assordante del centrodestra provinciali espresso in zero riflessioni e zero atti di solidarietà nei confronti del Sindaco di Montorio al Vomano, esponente di rilievo di Forza Italia.
Siamo in piena campagna elettorale e, probabilmente, accollarsi una scelleratezza politica di tali dimensioni non giova né a Forza Italia, né alla Lega, né a Fratelli d'Italia.
Il nostro primo cittadino, tuttavia, incassa la solidarietà del gruppo provinciale "Nuove Sintesi" ( che sta leggermente più a destra del centrodestra ) che "invita Altitonante a non fare passi indietro e, anzi, a migliorare il provvedimento in senso di preferenza locale e nazionale".
Questa è, più o meno, la situazione generale con riguardo ad un provvedimento che, come sottolineato precedentemente, risulta essere iniquo, incostituzionale e inutile.
L'amministrazione di Montorio, al netto anche delle questioni strettamente giuridiche che sanciscono l'illegittimità dell'atto, dovrebbe effettivamente fare un passo indietro modificando i parametri di accesso al beneficio della gratuità del trasporto scolastico.
E' evidente che, in caso
contrario, il Sindaco dovrebbe dimettersi per manifesta incompetenza
ma ... figuriamoci ... .
Nel frattempo, a chiosa di questa lunga carrellata di riflessioni giuridiche e politiche, segnaliamo che domenica prossima la grande kermesse "Gran Sasso Live" chiude in bellezza con una manifestazione dal titolo eloquente "Nessuna discriminazione sulla pelle dei bambini" ( chiosa evidentemente ironica ndr ).