"Facit ammuina"
viabilità selvaggia a Montorio al Vomano
Montorio al Vomano, nel corso degli ultimi due anni, è diventato il paese del disagio per problemi di viabilità, mancanza di parcheggi e interruzioni di traffico.
Il sospetto, tuttavia, è che la confusione sia essenzialmente preordinata a fornire la sensazione di una sedicente vitalità socio - economica di cui poi, sostanzialmente, non vi è traccia nella realtà quotidianità.
Guardando Piazza Orsini all'ora di punta, infatti, con le macchine in tripla o quarta fila, potrebbe davvero venire il sospetto che Montorio sia ripopolata e vitale.
Non è così! Tra inutili piste ciclabili e cantierizzazione selvaggia e illogica, i parcheggi sono finiti e in paese ci si muove talmente male che la macchina, in effetti, è meglio lasciarla anche in divieto di sosta.
Il sindaco, nonostante le ascendenze lombardo – venete, scimmiotta il famoso ordine della Real Marina borbonica "facit ammuina"( fate confusione ), ordine per cui alla presenza dei superiori in grado, i marinai dovevano far finta di essere affaccendati e, quindi, dare una parvenza di confusione e vitalità sulla nave.
Le macchine accatastate in piazza, le file mai viste lungo Viale Risorgimento o Corso Valentini, allo stesso modo dei marinai che fanno "ammuina" sulla nave, fanno "fuffa" e casino mascherando la realtà di una paese fermo dal punto di vista economico e sociale.
In allegato, l'ordine di bordo della Real Marina borbonica, rubricato "facit Ammuina, datato 1841 che, pur essenso in realtà è un clamoroso falso storico ( il regolamento della marina borbonica era scritto in italiano ) utilizzato in modo goliardico dai cadetti della marina napoletana, è diventato realtà nell'operato della nostra amministrazione.
L'ordine di bordo della Real Marina borbonica, rubricato "facit Ammuina, datato 1841 che, in realtà è un clamoroso falso storico ( il regolamento della marina borbonica era scritto in italiano ) utilizzato in modo goliardico dai cadetti della marina napoletana che è diventato realtà nell'operato della nostra amministrazione