Sovranari fantastici e dove trovarli
Cosa dicevano Grillo e Salvini di Draghi e dell'Europa
Il globalismo è simile ad un "buco nero" che attrae a sé, distruggendola, qualsiasi riflessione critica nei confronti dell'attuale pensiero dominante politicamente corretto.
Mutare opinione è assolutamente legittimo, essendo l'uomo un essere in divenire.
Mutare completamente orizzonte ideologico, dalla sera alla mattina, per motivi riconducibili essenzialmente a logiche di poltrona e di potere, è assolutamente deprecabile.
Ecco una carrellata di dichiarazioni, recenti e meno recenti, dei due "sovranari della domenica", Beppe Grillo e Matteo Salvini.
Buona lettura.
"Mario Draghi è una Mary Poppins un po' suonata che tira fuori dalla sua borsetta sempre le stesse ricette." ( Beppe Grillo - 2014 )
"Chiederemo ora a Draghi se ritiene giusto continuare a prestare soldi a tassi dello 0,15% alle banche private per ingrassare le tasche dei top manager e dei loro azionisti mentre cittadini e imprese in difficoltà devono morire, affidarsi agli strozzini o, quando sono fortunati, pagare tassi di interesse molto più alti." ( Beppe Grillo - 2014 )
"L'Europa è un nulla senza alcun tipo di futuro, una nave di folli" ( Beppe Grillo - 2017 )
"Sull'Euro, io voglio che il popolo italiano si esprima. Le persone sono d'accordo? C'è un piano B? Dobbiamo uscire dall'Europa oppure no? ( Beppe Grillo - 2014 )
"Draghi è complice di chi massacra la nostra economia" ( Matteo Salvini - 2018 )
"L'Europa è un covo di serpi e di sciacalli" ( Matteo Salvini - 2020 )
"Prima sconfiggiamo il virus, poi ripensiamo all'Europa. E, se serve, salutiamo. Senza neanche ringraziare" ( Matteo Salvini - 27 marzo 2020 )
"Spero che gli europeisti abbiano capito che se l'Europa è fame, morte e sacrificio non è il futuro che dobbiamo lasciare ai nostri figli" ( Matteo Salvini - 9 aprile 2020 )